Manni Group ritiene che il rispetto dei fattori ESG sia un requisito indispensabile per una crescita responsabile: è consapevole della necessità di integrare gli aspetti ambientali e sociali in una governance trasparente, e crede che le prestazioni complessive di un'organizzazione siano strettamente correlate al benessere del contesto sociale in cui opera e all'impatto generato sull'ambiente circostante.

Manni Group pone grande attenzione alla formazione e allo sviluppo del capitale umano, per creare valore condiviso, professionale e umano a beneficio di ciascun collaboratore e del Gruppo stesso. C'è un costante impegno a offrire ai dipendenti attività formative finalizzate a rafforzare le competenze hard, soft e digital: grazie anche al contributo dei fondi interprofessionali per la formazione continua, vengono realizzati corsi ad hoc, seminari, attività di team building, MBA e coaching. Nel 2023 è stata introdotta una formazione a catalogo per i dipendenti delle società italiane del Gruppo con offerte formative elative a competenze trasversali quali, ad esempio, la comunicazione, il time management e l'approfondimento di applicativi digitali.

Nel 2023 Manni Group, in collaborazione con YAC - Young Architects Competitions, ha avviato il corso di alta formazione in Off-site Technologies for Architecture, un programma avanzato postlaurea che offre ad architetti e ingegneri l'opportunità di acquisire competenze all'avanguardia nelle tecnologie costruttive off-site.

L'iniziativa è volta a favorire l'adozione dei Moderni Metodi di Costruzione (MMC) tra i giovani designer emergenti; è stata sviluppata con il supporto di ROCKWOOL in qualità di main sponsor e BASF in qualità di sponsor, e patrocinata dalle associazioni Edera, Fondazione Promozione Acciaio, UNICMI, ADI, EURAC e ILFI. Il programma del corso sottolinea l'impegno di Manni Group nel promuovere il progresso sociale e culturale. Il corso è pensato per fornire a giovani progettisti conoscenze specialistiche nella progettazione off-site ed è tenuto da un panel esclusivo di docenti, tra cui Nicola Scaranaro di Foster+Partners, paolo Matteuzzi di Zaha Hadid Architects, Paolo Cresci di Arup e Giulio Rigoni di Bjarke Ingels Group.

Crediamo che per garantire l'integrità e la sostenibilità della catena di fornitura sia fondamentale l'impegno di tutti gli attori coinvolti. Poiché le pratiche di approvvigionamento rientrano tra i Temi Materiali emersi dall'Analisi, sentiamo l'importanza strategica di rafforzare la rendicontazione ESG anche della supply chain con un monitoraggio costante dell'impatto ambientale, sociale e di governance dell'intera catena di fornitura.

Il dipartimento Procurement della Holding permette di avere un processo uniforme di collaborazione con gli stakeholder, oltre che cogliere le opportunità derivanti da una gestione accentrata di grandi volumi.

Manni Group SPA è la holding che controlla e coordina diverse società. Definisce le strategie per le sue controllate e ne gestisce le partecipazioni, anche attraverso accordi di servizio.

Il documento di Corporate Governance del Gruppo stabilisce regole per

• delega: come delegare compiti all'esterno in modo efficace.
• controllo: come gestire i potenziali rischi derivanti dalla delega.
• equilibrio: trovare un equilibrio tra autonomia e controllo delle società controllate.

Il business viene gestito attraverso un sistema di deleghe, con strumenti di audit per il monitoraggio, per garantire un''attività imprenditoriale corretta, responsabile e trasparente ai propri stakeholder.

Nel 2016 è stata istituita la funzione Sustainability con la nomina del Business Sustainability Officer (BSO), che ha il compito di guidare il Gruppo verso un modello di business sempre più sostenibile, attraverso l'implementazione e la gestione di strategie e iniziative aziendali volte a promuovere le tematiche ESG. Il BSO si occupa anche di redigere il Piano di Sviluppo Sostenibile (Business Sustainability Plan – BSP) e monitorarne l’implementazione.

A supervisionare l’evoluzione delle tematiche riguardanti lo sviluppo sostenibile vi è il CEO di Gruppo, che ha delega in Consiglio di Amministrazione per la sostenibilità, viste le capacità maturate nel corso degli anni. Il CEO riferisce al Consiglio di Amministrazione sull’esecuzione del Piano di Sviluppo Sostenibile e sui potenziali impatti ESG connessi ai prodotti, ai servizi e alle diverse attività del Gruppo. Il BSP 2023-2025 è stato approvato dal CdA a novembre 2022.

L'articolata struttura ERM parte dalla governance della holding attraverso la governance di tutte le aziende attuando una gestione integrata del rischio in tutte le sue dimensioni per la salvaguardia del patrimonio e della continuità aziendale.

Viene assicurato un giusto equilibrio che protegge l'azienda da potenziali perdite e danni, lasciando però spazio all'imprenditorialità diffusa del management consapevole delle deleghe assegnate.

La funzione ERM consente di intervenire ove necessario con azioni specifiche di prevenzione e rimedio, attraverso piani di miglioramento.